Udinese-Milan 2-3, partita pazza al Friuli
Il Milan batte l’Udinese per 3-2 nel secondo anticipo della 21esima giornata di Serie A, torna a vincere a Udine dopo oltre tre anni e prosegue la sua rincorsa a Juventus e Inter. La partita è ricca di emozioni nel Friuli: nel primo tempo Samardzic risponde a Loftus-Cheek, nella ripresa Thauvin completa il ribaltone a favore dei padroni di casa, ma a deciderla sono poi i cambi di Pioli. Prima Jovic trova il pareggio di testa, poi Okafor completa la contro rimonta sugli sviluppi di corner, in pieno recupero. È il sesto risultato utile di fila per i rossoneri.
Gol di Jovic e Okafor, decisivi i cambi di Pioli nel finale
Il Milan parte col piede giusto, si mette subito in controllo del gioco e al 16′ va vicinissimo al vantaggio: Leao, con un’invenzione, trova il corridoio giusto per Giroud, che calcia a botta sicura ma trova il riflesso di un ottimo Okoye. Il francese ha un’altra grande occasione al 19′, questa volta su invito di Theo, ma non riesce a trovare la coordinazione per calciare e permette al portiere friulano di intervenire in tranquillità. I padroni di casa hanno un sussulto al 24′ quando Ebosele affonda sulla destra e trova Lucca a pochi passi dalla porta, anticipato da Kjaer al momento di calciare. Il Milan però continua a premere e trova il varco giusto al 31′: sul cross arretrato del solito Theo c’è il grande velo di Giroud che premia l’inserimento di Loftus-Cheek, la conclusione dell’inglese è deviata da Kristensen e diventa imparabile per Okoye.
Cioffi si ripresenta in campo con Thauvin al posto di un impalpabile Pereyra. La ripresa comincia con tantissimi errori da una parte e dall’altra, molti falli e moltissimi palloni buttati da entrambe le squadre, quasi spaventate di andare a caccia del vantaggio. Al 14′ Giroud ha una buona chance su cross di Pulisic, ma la sua zuccata è controllata a terra da un sempre attento Okoye. Il Milan appare un po’ svagato e al 62′ viene punito: un incredibile pasticcio confezionato da Reijnders e Theo spalanca la strada a Thauvin, che con un potente sinistro sotto la traversa batte un sorpreso Maignan e ribalta la partita. Pioli si gioca le carte Okafor e Jovic e all’83’ è proprio il serbo a metterci la testa: il tiro di Giroud è deviato sulla traversa da Perez, ma l’ex Fiorentina è il più lesto ad avventarsi sul pallone e in tuffo trova il 2-2. Il Milan crede nell’impresa e al 93′ si concretizza: il corner di Florenzi arriva sulla testa di Giroud, il francese fa la sponda per un dimenticato Okafor e lo svizzero da due passi sigla il gol vittoria. Il doppio cambio risulta dunque decisivo: Pioli continua la rincorsa e attende la risposta della Juventus.